Quando dobbiamo scegliere il reggiseno sportivo più adatto a noi ci sono molti fattori da tenere in considerazione. Non solo la sua vestibilità o quanto è carino – che non guasta mai – ma anche le caratteristiche tecniche adeguate al tipo di attività per cui ci serve.
È diverso se pratichiamo yoga e non serve un particolare sostegno oppure se ci dedichiamo al running o al tennis e dunque abbiamo necessità di una tenuta più ferma. Cambia anche se portiamo una taglia piccola o una misura più generosa, che richiede un sostegno più deciso per evitare traumi al seno.
Insomma, per una donna scegliere il reggiseno sportivo non è meno importante che optare per un buon paio di scarpe da running. E la tecnologia dei reggiseni sportivi attuali non è da meno. Quali sono i dettagli da tenere in considerazione?
Tipo di sport
Cambia se praticate sport ad alto impatto con molte sollecitazioni, oppure più soft fondato su ritmi lenti o su posizioni per lo più statiche. Nel primo caso servirà una struttura più articolata, nel secondo caso va benissimo anche un reggiseno a top, morbido ed elastico senza speciali sostegni.
Materiali
Possono essere di molti tipi ma è importante che siano sempre tecnici: traspiranti, elastici ma con ottima resistenza per garantire a lungo la migliore performance dell’aspetto chiave di ogni reggiseno, il sostegno. È utile anche che le cuciture siano assenti nel caso di sostegno medio-basso o ingegneristiche se l’alto grado di sostegno ne richiede la presenza: piatte, che non provochino fastidi, attriti, addirittura escoriazioni.
Tipo di incrocio
L’incrocio sulla schiena fa la gran parte in un reggiseno sportivo, specie se portiamo una taglia grande e abbiamo bisogno di scaricare il peso sulla schiena. Se basta un sostegno medio si può optare per le classiche spalline laterali, diversamente l’incrocio sulla schiena diventa basilare. Nei modelli più avanzati si può anche regolare.