Oggi parliamo della dieta flexitariana. La dottoressa Blatner, promotrice di questo regime alimentare, afferma che una dieta quasi esclusivamente vegetariana sia più sana ma sottolinea anche che non è necessaria la totale eliminazione della carne, bensì bisogna ridurla in maniera consistente.
La dieta flexitariana prevede che tutti i giorni si mangino cereali e verdura, frutta fresca e secca. Prevede inoltre il consumo di legumi tre o quattro volte a settimana. Da una a quattro volte a settimana (a seconda di quanto si riduce il consumo di proteine animali), si alternano carni bianche, pesce, uova e formaggi.
Con la dieta flexitariana si possono assumere circa 1300 calorie giornaliere (300 a colazione, 400 a pranzo, 150 per ogni spuntino e 500 a cena). Lo scopo è quello di riuscire a perdere peso e rientrare negli standard giusti per quel che riguarda i valori del colesterolo.
Tra un po’ arriva la Pasqua e sarebbe bene seguire un regime alimentare leggero e sano che ci permetta di arrivare preparati ai giorni di festa e ai pranzi iper-calorici. Naturalmente sarà necessario mangiar bene anche dopo, cercando di disintossicare l’organismo dagli eccessi culinari. Ma di questo parleremo prossimamente.