Da qualche tempo non si fa che parlare di frittura ad aria e il sogno di mangiare fritto più spesso di quanto non appaia salutare sembra diventare realtà. Ma cosa sono davvero queste air fryer? Friggono per davvero? Sono davvero una svolta?
Tanto per cominciare non si tratta di una vera novità, le friggitrici ad aria esistono da moltissimo tempo e giocano con la promessa di friggere senza grassi. Ovviamente non friggono davvero, mancando per l’appunto l’elemento chiave che è l’olio. Per una bella fritturina vecchio stile ci vuole ancora, inutile prendersi in giro. Ma l’elettrodomestico sulla bocca di tutti non è da scartare. Ha i suoi vantaggi.
Come funziona? Si basa su una serie di resistenze termiche e una ventola, in modo simile a un forno, ma ridotto nelle dimensioni e molto potente. L’aria, scaldata rapidamente e messa in circolo dalla ventola, cuocerà senza assorbire che i cibi assorbano grassi come avviene invece se li immergiamo in una padella d’olio. E cuocerà molto velocemente, riducendo l’uso di energia.
È chiaro che il cibo non risulterà davvero fritto. Tuttavia è un metodo efficace per cuocere rapidamente e consumare meno energia. È utile per alimenti che richiedono cotture intense e rapide, come piccoli pesci, oppure che necessitano di doppia cottura con un passaggio finale in forno.