Quante volte ci sentiamo sopraffatti dalle troppe cose da fare o da tutto quello che è rimasto in sospeso a fine giornata? E ci sentiamo frustrati perché non riusciamo a organizzarci meglio. Due le risposte possibili a questo disagio.
La prima è chiedersi se non abbiamo esagerato con la lista (spesso è così) e dunque rivedere la mole di impegni che ci imponiamo. La seconda si chiama metodo 1-3-5 e aiuta a organizzare meglio la propria giornata e la to-do list.
L’idea alla base del sistema è ridurre al minimo stress, ansia da prestazione e frustrazione, migliorare l’autodisciplina e portare a termine gli impegni senza che ne rimanga una montagna da smaltire, giorno dopo giorno.
Funziona così: in una giornata proponiti di svolgere 1 compito importante, 3 compiti medi e 5 compiti piccoli. Strutturando così gli impegni sarà più facile portarli a termine. La prima cosa da fare è stilare un elenco di compiti in sospeso e metterli in ordine di priorità. Scegline uno che richiede molto impegno e poi associagli tre compiti medi e cinque piccoli come contorno.
Possono essere compiti legati tra loro o non avere niente a che fare l’uno con l’altro, non importa. Quello che conta è che fissare quali fare e la loro importanza. Ti aiuterà a gestire meglio gli orari. All’inizio della giornata dedicati al compito più gravoso, nella seconda parte esegui gli altri.
Foto di freestocks su Unsplash