Oggi parliamo della dieta della forchetta che promette di far perdere peso senza stress. “The fork kit! Diet”, questo il nome originale, è un regime alimentare ideato da Ivan Gavriloff e Sophie Troff.
La dieta della forchetta riesce a controllare ciò che si mangia senza stress. Questa dieta si basa sull’uso della forchetta ovvero prevede che vengano consumati solo alimenti che possono essere mangiati con questo tipo di posata. Mangiare solo con la forchetta aiuta a consumare il pasto più lentamente e a riconoscere con più facilità la sensazione di sazietà. La maggior quantità di calorie viene assunta nell’arco della mattinata dove è possibile usare anche altre tipi di posate. La cena è decisamente più “rigida”.
Colazione, cosa si può mangiare se si segue la dieta della forchetta? Sì a latte, burro, yogurt, formaggio, uova ma anche prosciutto, accompagnati da frutta e cereali integrali. Il pranzo è il momento giusto per consumare zuppe e minestre di cereali e verdure, seguite da carne e da un dessert leggero per esempio un sorbetto. I carboidrati sono banditi? No ma, come avvertono gli autori, “è una buona idea consumarli con moderazione”.
E la cena? È il momento clou della dieta. Come abbiamo anticipato, sono concessi solo i cibi che si possono mangiare con la forchetta, senza l’aiuto di cucchiai, coltelli o delle dita. Quindi no a carne e salse, pizza e pane, stuzzichini, creme e marmellate. Sono consentiti, invece, pasta e riso, verdura, uova e pesce, ma anche legumi, germogli, cous-cous e sushi. Sono ammessi anche degli spuntini tra un pasto e l’altro. Oltre alla frutta, che si può consumare sia a metà mattina che a metà pomeriggio, tra il pranzo e la cena sono permessi anche un sorbetto oppure un pezzo di cioccolato fondente. L’importante è che la “merenda” non sia mai dopo le 17.