L’Ospedale Gallino di Pontedecimo, Genova, inaugura gli ambulatori dedicati alla “medicina integrata”. E’ possibile quindi sottoporsi a trattamenti alternativi come agopuntura, ionorisonanza, massaggi shiatsu, ipnosi e lifecoaching: “Lo scopo è seguire i pazienti con una visione olistica e quindi a 360 gradi”, spiega Edoardo Rossi, oncoematologo che dirige questo servizio dalla sua nascita nel gennaio 2014.

“L’integrazione della medicina convenzionale con quella complementare porta al miglioramento del benessere totale della persona perché non si concentra esclusivamente sulla malattia, ma segue il paziente per migliorare il suo benessere fisico e psicologico e aiutarne il reinserimento nella società”, ha proseguito il professor Rossi.
Il servizio di medicina integrata è stato attivato due anni fa dalla collaborazione con l’associazione Antonio Lanza Onlus ma l’utilizzo di spazi in condivisione permetteva solo cure di pomeriggio. Sono state ben 5 mila le prestazioni eseguite in due anni e rivolte a 270 pazienti.

Presente all’inaugurazione degli ambulatori dedicati alla medicina integrata dell’Ospedale Gallino anche l’assessore della Regione Liguria, Sonia Viale: “L’obiettivo – ha dichiarato – è rafforzare il presidio per dargli una specialità”.
“Avere degli ambulatori propri è alla base per poter ampliare la nostra proposta, visti i risultati straordinari ottenuti sinora”, ha aggiunto il professor Edoardo Rossi. “Il sogno – ha proseguito – è rivolgersi ai pazienti oncologici, che negli altri Paesi sono spesso destinatari della cure complementari”.
Così ora all’Ospedale Gallino ci sono degli ambulatori dedicati alla pratica dello shiatsu e ad altri trattamenti della medicina alternativa. Un modo per offrire ai pazienti cure a 360 gradi in grado di abbracciare una visione olistica e integrata.