La Società Italiana della Contraccezione, fondata nel 2004, ha stilato un decalogo per sfatare i falsi miti più diffusi sulla contraccezione, in particolare sulla pillola.
Il primo mito da sfatare è quello che la pillola anticoncezionale faccia ingrassare. Oggi esistono tanti tipi di pillola ed è importante scegliere, in accordo con il ginecologo, quella adatta a ognuna. La pillola, al contrario di quanto si crede, è adatta alla giovanissime in quanto, riducendo la produzione di ormoni androgeni, contrasta l’acne. La pillola inoltre non provoca sbalzi di umore come molti pensano, anzi è un ottimo allenato per tenere sotto controllo la sindrome premestruale. La pillola inoltre regolarizza il ciclo e per questo motivo non è vero che è controindicata a chi ha un ciclo irregolare, anzi. Non è vero nemmeno che riduce lo stimolo sessuale. Alcune pillole, invece, contengono sostanze che aiutano a combattere la secchezza vaginale. Problema che impedisce a molte donne di avere rapporti piacevoli.
La pillola se usata per lungo tempo la pillola anticoncezionale non riduce la fertilità. Può essere presa anche in pre-menopausa. E’ scientificamente provato che aiuta a prevenire il cancro alle ovaie e ci sono pillole studiate per le donne over 40. Il rischio di trombosi invece è minimo ed è legato al dosaggio. L’importante è affidarsi alla prescrizioni del medico.