È un accessorio certo non indispensabile ma molto utile, specialmente per lavorare sulle aperture del petto oltre che sulle verticali come punto di aggancio ed equilibrio. Stiamo parlando della ruota yoga, nota anche come yoga wheel.
Ecco qualche consiglio per orientarsi tra le molte proposte disponibili e scegliere quella giusta per sé per diametro, materiali e tipo d’uso che se ne intende fare. Se devi portarla con te allora te ne servirà una più leggera possibile mentre se la utilizzi solo in casa puoi optare per una proposta più robusta anche se più pesante.
E poi certo ci sono i gusti da tenere in considerazione. Per esempio sceglierne una più larga o più stretta dipende da quanto può crearti disagio alla schiena appoggiarti su una superficie meno ampia. Quella più piccola però può essere utile anche per eseguire un massaggio della parte posteriore del corpo.
Considera anche il rivestimento più o meno imbottito che non solo rende l’appoggio più confortevole ma aiuta anche a non scivolare quando si suda molto. La struttura generalmente è in plastica dura ma ci sono anche opzioni in legno. I rivestimenti invece possono essere in sughero o gomma naturale, plastica più o meno imbottita, tessuto o addirittura pelle.
Tieni conto di tutti questi fattori incrociando le tue esigenze, le tue preferenze e un pizzico di lungimiranza: scegli un prodotto che, soddisfatte le condizioni precedenti, possa durare il più a lungo possibile. Acquistare un prodotto scadente per risparmiare può anche diventare rischioso se la ruota finisse per rompersi mentre ti ci trovi sopra.