Prendersi cura di sé è un rito di bellezza a cui non vorremmo mai rinunciare ma quando siamo stanche o abbiamo una fretta dannata finiamo per trascurare qualcosa di essenziale. Come fare a semplificare la beauty routine per essere costanti e non saltare neanche un passaggio importante?
Quando la mattina siamo esageratamente in ritardo, saltiamo la detersione del viso. Cosa? – diranno le più scandalizzate adepte di detergenti e cremine a profusione. Proprio così, esagerare con la detersione può provocare una fastidiosa secchezza. Se la sera avete deterso con cura il viso struccandovi per bene, la mattina potete optare per una semplice rinfrescata con acqua tiepida, senza detergenti e usando le sole dita per un breve massaggio rivitalizzante.
Saltate a pie’ pari anche l’esfoliazione, specialmente se avete la pelle super delicata. La pelle si rinnova anche da sé, senza l’intervento di prodotti che agiscono per esfoliazione chimica o meccanica. E un altro passo si può evitare.
E l’idratazione? No, per il viso non si può proprio rinunciarvi. Si può però scegliere un prodotto che contiene tutto quello di cui abbiamo bisogno per non dover differenziare l’applicazione o sovrapporre più prodotti.
Aggiungete qualche goccia di olio di rosa alla crema idratante per renderla più nutriente e sceglietela sempre con fattore di protezione solare. E per il corpo? Se spalmarvi vi annoia a morte aggiungete olio di mandorle dolci al bagnoschiuma. Per uscire dalla doccia già idratate a dovere.
Anche il trucco si può semplificare eliminando primer, correttore e fondotinta in favore di una più versatile BB cream che funge anche da idratante e dona all’incarnato uniformità, luminosità e una leggera copertura.
Per i capelli, invece? Troppi lavaggi sono deleteri (per la salute dei capelli e per il nostro tempo). A meno che non frequentiate posti molto inquinati o non facciate sport tutti i giorni, limitatevi a due lavaggi a settimana. Se dovete comunque lavarli più spesso evitate di esagerare con i detergenti che possono diventare aggressivi.