Una dieta per smettere di fumare? Diciamo che l’alimentazione può giocare un ruolo importante per dire addio alle sigarette.

Per smettere di fumare bisogna bere molta acqua in quanto aiuta ad eliminare le tossine accumulate nei polmoni, nei reni e nel fegato.
La dieta per smettere di fumare soprattutto nei primi mesi deve essere regolare: bisogna cercare di rimanere sazi e mangiare gli alimenti giusti. Meglio consumare tanti piccoli pasti nell’arco della giornata. Mai saltare la colazione che non dovrebbe contenere alimenti zuccherati o cibi piccanti in quanto potrebbero aumentare la voglia di fumare.

Se la voglia di accendere una sigaretta fa comunque capolino, prima di cedere alla tentazione, provate a mangiare alimenti come bastoncini di carote, sedano, cetrioli, peperoni verdi oppure masticate delle gomme senza zucchero o delle caramelli. Potete anche cedere a un po’ di cioccolato fondente.

Nella dieta per smettere di fumare bisogna inserire sedano, carote, cavolfiori, cavoli, broccoli o cavolini di Bruxelles. Queste verdure, infatti, mangiate prima di fumare, aiuterebbero a ridurre la voglia di sigaretta, in quanto generano un retrogusto amaro.

Provate a seguire questi consigli alimentari e vedete come va. L’alimentazione è sempre alla base di tutto e a quanto pare può essere molto utile anche per smettere di fumare. Se poi non riuscite a dire addio alle bionde nemmeno così, potete sempre leggere il libro “E’ facile smettere di fumare” di Allen Carr. Conosco accaniti fumatori che sono riusciti a smettere. Certo anche in questo caso non funziona per tutti. Dieta o letture, fortificare la propria determinazione e forza di volontà credo sia fondamentale.